domenica 28 settembre 2014

CALZEDONIA A/I 2014

Leggings neri con borchie , Isabel Marant bekett







Leggings neri con inserto in pelle e leggings jeans con strappi e inserti in pelle






Maglione mohair boutique artigiana hand made Arianna made in Italy







Leggings (parte anteriore) da metà coscia alla caviglia si alternano fascette di pelle a tessuto; retro in tessuto nero.



Leggings colore nero con inserto laterale in pizzo, stivale P.Pepe



Leggings colore nero lucido, anni '80


giovedì 25 settembre 2014

WANTED! BARBIE LAGERFELD



Il più iconico degli stilisti per la più iconica delle bambole.
Arriva in questi giorni l'ultima versione di Barbie che ricalca l'immagine di Karl Lagerfeld: Barbie indossa un completo sartoriale con giacca nera, camicia bianca da uomo con collo alto e polsini, cravatta in satin e jeans nero aderente.
L'outfit é arricchito da accessori glam come guanti neri stile driver ( io indosso quelli dello stilista ) , occhiali da sole e stivali neri, borsetta in pelle nera con dettagli in metallo argentato.
Più fashion e up to date di così si muore.




Queste due foto con la mia solita ironia...

mercoledì 24 settembre 2014

MINI PULL MOTIVI A/I 2014






Mini pull in filato lavorato ad effetto pelliccia arricchito con lurex .
Maniche a tre quarti.
Questo gioiellino  é versatilissimo! Sopra una semplice t-shirt bianca con un paio di jeans, al posto del coprispalle su un vestitino più elegante, sopra una canotta lunga in tinta e un paio di leggings...
Lo adoro!
C'era in questo colore e in blu.
Disponibile anche in versione maglione lungo, io ho preferito questo, lo trovo più grazioso.
Se penso che anni fa avevo maglioncini creati con questo tessuto mi pento mille volte di averli gettati! Ma chi avrebbe mai pensato ad un ritorno?!?
Negli anni ho imparato a non buttare via nulla, se le cose sono in buone condizioni vale la pena trovare un posticino per custodirle in attesa di un richiamo...alla fine la moda e le tendenze seguono sempre lo stesso giro.



Ho trovato lo stesso tipo di tenero maglioncino per la mia pupetta, da H&M, dove ho scelto i colori bianco e rosa tenue.
Danno una sensazione coccolosa e con questo acquisto ho reso felice la mia piccina, è la prima volta che vedo entusiasmo per i vestitini da parte della mia Sole! Ha fatto la "modella" per me provando e riprovando più cose, alla fine anche lei sebbene abbia solo 3 anni, ha già uno stile personale, al di là del quale non vado, vestitini pratici con leggings o magliette lunghe sempre con leggings.
Non sopporta calze, né jeans che legano o abiti troppo sofisticati.
Essendo un animaletto selvatico scelgo sempre cose confortevoli e pratiche, senza rinunciare a renderla graziosa. Siano benedetti i leggings che alla fine sono i vecchi fuseaux che tutte abbiamo portato con i maxi maglioni!
Indossa questi maglioncini sopra vestitini in viscosa colorati o vestitini in maglina. Adorabile !
Consiglio un tour da H&M, per le bambine c'è di tutto: vestitini tagliati bene, leggings con stampe dolcissime (gattini, coniglietti, fiori..), gilet in eco pelliccia stampa maculata ( ovviamente preso!!), trapuntimi per la mezza stagione con stampe incredibili e prezzo davvero basso, jeans elasticizzati con inserti e stampe varie..




sabato 20 settembre 2014

VOGUE - Settembre 2014

Quest'anno non mi dispiace riporre gli abiti estivi, dopo mesi di maltempo  in cui protagonisti sono stati solo leggings e scarpe chiuse, proietto i pensieri volentieri verso l'inverno, sperando in abbondanti nevicate concentrate in un breve periodo e poi solo e soltanto sole.
Spero tanto le giornate siano serene e diano modo di recuperare le passeggiate perse in questi lunghi mesi, aspetto un periodo che consenta di creare outfit interessanti utilizzando il più possibile quanto il panorama della moda offre per queste stagioni fredde.
Amo mescolare gli stili, sto bene quando sento mio ciò che indosso, dare un'occhiata a ciò che gli stilisti propongono è bene, giusto per avere uno spunto, ma fondamentale è crearsi un tipo, preferendo ciò che dona e valorizza.

Quest'anno per ripararsi dal freddo tutto è concesso: maglioni ampi e caldi, polacchini imbottiti, shearling presente alla grande, paraorecchie di pelliccia, adorabili manicotti sempre in pelliccia.
Montone e pelliccia anche per le shopping. Per chi proprio non riesce a rinunciare ai tacchi Fendi propone francesine con borchie e pelliccia, quindi chi ha coraggio non si tiri indietro.






Colori:
Grigio metal, oro, blu cobalto dalla testa ai piedi, l'intramontabile e onnipresente nero, elegante e aggressivo,serio e raffinato, un unico colore per mille stili, classico e nel contempo moderno.
Giallo zafferano , vitalità pura e allegria, perfetto per l'intermezzo prima dell'inverno.

Frange, pellicce, stivaletti color marrone bruciato arricchiti da fibbie, gioielli etnici.
Mixare è la parola d'ordine, facendo attenzione alle giuste percentuali ovviamente!




D&G ci porta nel mondo incantato con cappotti stile Cappuccetto Rosso e inserti che raccontano fiabe, a ruota seguono gli altri stilisti con borse a tema, gonne a ruota da principessa, Patrick Cox per Geox disegna ballerine con il musetto di animali sulla punta, Rosato , non è una novità, non smette di stupire con charms dolcissimi a forma di pasticcino. Ampio spazio all'immaginazione con accessori e capi spalla creati ispirandosi al tema favola, per chi è un po' bimba e ama un piccolo segno allegro che riporti idealmente indietro nel tempo.





Non deve mancare la lana nel proprio guardaroba invernale, fortunata chi ha le mani di fata, in alternativa cercare nel baule della nonna, si troverà qualcosa in lana fatto a mano, autentico; lana tinta unita o frizzante in più colori, trame larghe e soffici, punti perfetti si susseguono e creano un accessorio confortevole, pratico e misterioso perché appartenuto al passato.




Piccolo angolo antico:



Sciarpe in lana fatte a mano dalle nonne, portabili come scialle o come turbante, berretti in lana , quello rosa ha forma identica a quello indossato nella foto precedente, cardigan.



Cappotto in lana sempre realizzato a mano, i bottoni li ho messi io, recuperati da un cappottino vintage anni '70, è uno dei miei preferiti.
Non riesco a capire come sia possibile che nonostante l'uso non si formino pallini! Credo la lana sia stata lavorata più e più volte, recuperata da altri lavori e oltre a questo c'è da dire che chi lavora a mano sceglie materiali di qualità, non si perde la vista per poi veder rovinato il proprio lavoro a causa di lane scarse. Brave le nonnine!



Pelliccia in volpe con nastro in raso, guanti vintage anni '60, creati da un maestro guantaio francese.





Adoro tutto ciò che riesco a recuperare da qualsiasi armadio,  apprezzo senza limiti stoffe lavorate e finemente cucite accostando con innata fantasia colori e forme creando pezzi unici che stupirebbero stilisti stravaganti come Cavalli, sono sacre le mani sottili di chi all'epoca recuperava stoffe da ogni parte per poi creare capolavori; fieramente indosso sciarpe, turbanti, berretti, scialli, gilet, cappotti e maglie fatti a mano dalle nonne, capaci di lavorare semplici fili e farli diventare intreccio da indossare, abili nel dar corpo a un'idea, formidabili nell'accostare i colori.
Mia nonna creava tovaglie con i pezzi di stoffa che le portavano, il più delle volte si trattava di stoffe campione, quindi al massimo 10x10cm ! Ricordo che la nonna stendeva sul tavolo della sua cucina miriadi di quadrati di stoffa, tutti diversi tra loro, creava disegni astratti da brivido e se riusciva ad averne un buon numero dello stesso tipo, creava disegni che si ripetevano armoniosi.
Il  pomeriggio in cui vidi il tavolo coperto dalle stoffe rimasi senza parole. Mi chiedevo come facesse ad avere ispirazioni così moderne  e mi chiedo ora come possano essere ancora attuali dopo tanti anni, arte senza tempo. E poi cuciva tutto insieme.
A casa ho una di queste creazioni, delle dimensioni di un canovaccio per intendersi, mia mamma la  usa come centrino , con molto rispetto. Io ne sono gelosissima. Sarà una cosa di poco valore, sarà una sciocchezza, ma è come una "ricordella", mi fa rivivere alcuni miei momenti sereni di tanto tempo fa.
Mia nonna era geniale nel recupero in generale, c'era poco, poco di tutto, oggi invece quasi tutti han quasi tutto! L'opulenza dei nostri  giorni è qualcosa di osceno per certi aspetti, ma questa è un'altra storia.
La nonna ha vissuto i tempi "magri" del dopoguerra e ciò plasma le persone..anche se ha visto momenti più allegri, comunque la mentalità era quella di non buttare via nulla e di comprare il meno possibile.
Vorrei poterle dire che ricordo tutto di lei e che avrei voluto passare un po' di tempo in più insieme e vorrei mi vedesse indossare la sua camicetta , che nonostante sia larghissima, è splendida.
Una cosa vorrei avere di te nonna, il tuo portamento, sempre elegantemente dritta come un fuso, anche se stanca e affaticata dai lavori, credo sia una manifestazione del forte carattere che aveva, nemmeno da stanca doveva cedere, guai mostrare segni di debolezza.

Non so cosa darei per essere talentuosa al punto da poter trasformare in materia la nebulosa di idee che ho nella mente, mi manca la capacità di creare, compenso  questa carenza con una grande quantità di idee e con una creatività che caratterizza tutto di me: il mio modo di vestire e di presentarmi,  l' arredo di casa, le piante in giardino, gli addobbi per le festività, la mia essenza si riversa nella scelta di ogni cosa, ma non è soddisfatta ancora.


Altro colore presente con prepotenza è il colore rosso, rosso in tutte le sfumature, adottato per smalto e rossetto, per scarpa e vestito.







Una chicca da segnalare sono un paio di occhiali Safilo, rivisitazione moderna degli occhiali di Peggy Guggenheim , eroina dell'anticonformismo, allora realizzati da Edward Melcarth.



Questi sono i Safilo, gli originali avevano al centro il corpo della farfalla, incredibili!
Safilo festeggia i suoi 80 anni con un rifacimento limited edition dei celebri occhiali che han fatto storia. In verità già nel '94 fecero un remake dell'esemplare portato dall'artista.
Questi di oggi sono in acetato colore blu, con lenti a specchio e sono stati presentati il 4 di questo mese durante una festa evento e sono in vendita soltanto alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia.
Magnifici. Accessorio ideale per chi desidera passare  inosservato e per chi odia attirare critiche!
A volte basta poco per essere lasciati stare.....essere troppo oltre le regole, cioè diversi dalla massa, crea una specie di vuoto attorno, non capisco cosa allontana..la paura del diverso oppure la motivazione risiede nella semplice circostanza per cui la critica vien meglio se la visuale è spostata più lontano? Mah...
Dicevo che basta poco per essere lasciati stare, gli occhiali di certo non sortiranno questo effetto, era una battuta, ma questa battuta mi ha riportato indietro nel tempo...un mio compagno di corso infilava nel cappotto una spilla a forma di croce, vestiva con colori scuri e mi confessò di portare sempre quella spilla " per essere lasciato stare", insomma lo scambiavano per un prete e gli stavano alla larga....( secondo lui ).
Tornando a cose serie dico soltanto che il prezzo è accettabile, quindi un pensierino fisso con sta Venezia non riesco a toglierlo.
Info: shop@guggenheim-venice.it

Altra cosa per quest'inverno : procurarsi un cappello, a tesa larga è più femminile , ma il fedora mantiene inalterato il suo fascino e supera per questo la versione femminile. Tutto dipende dallo stile che si preferisce, importante averne uno, poi l'adattamento è facilissimo. Soluzione per non aver rimorsi: acquistarli entrambi, poi eventualmente seguire una dieta pane e acqua fino ai primi di giugno, così i conti torneranno.

Altro accessorio super glam : guanti lunghi in pelle, a me piacciono neri, per lo meno per il primo acquisto dovrebbero essere neri, in modo da adattarli più facilmente. Poi potendo c'è una scelta infinita.
Stupendi marca dal Dosso, purtroppo non facilmente reperibili in Italia. La casa garantisce qualità e durata, il taglio è invidiabile e le fantasie fanno innamorare. Tra tutti ho scelto questi, mi ricordano la collezione di guanti francesi, sottili e morbidi, ereditati dalla mamma. Il taglio è lo stesso, un'attenzione estrema che si coglie subito guardando le cuciture.
Consiglio UN solo acquisto ma ponderato, uno e costoso e che piaccia, un solo capriccio insomma, perché si tratta di guanti impegnativi, che saranno messi 5 volte in tutta la stagione: per toglierli non c'è problema, per rimetterli bisogna togliere la giacca e mi immagino già, una volta tolti li metterei nella borsa. Soluzione: maniche a tre quarti. Tutto dipende sempre da situazione, compagnia, tempo. Chi è tranquillo e senza bimbi ed esce per un caffè può mettere di tutto, nel mio caso opterò per un gran bel paio di guanti in pile, colorati anche, da super tamarra. Dai,  scherzi a parte per uscire con la mia bambola vivente non è il caso insomma, per fare la spesa nemmeno, ma troverò un'occasione degna! Consiglio anche di evitare accumuli di guanti lunghi in lana, solo per averne di questa lunghezza, sono più economici, ma di tutto altro effetto e ad ogni modo impegnativi nel senso scritto prima.

Ultima cosa : la borsina  forziere di LV.


Per questo mese basta così!
Un saluto e spero il mio umorismo non sia frainteso!






giovedì 18 settembre 2014

LE BLANC DE CHANEL Base Lumière universelle/multi-use illuminating base

Al primo posto luminosità.
Pelle di Luna e bagliori nei punti giusti. Tra i vari prodotti ho scelto questa nuova base di Chanel.
L'obiettivo è ricreare i toni chiari della Luna, i suoi bagliori dalle varie sfaccettature argentee, le sue trasparenze.
La parola d'ordine per il make up di questo periodo è luce: creare sotto gli zigomi e vicino agli occhi riflessi madreperlati.
La base illuminante di Chanel offre molto: crea una base pulita, lucente e chiara, sulla quale poi utilizzare il fondotinta e arricchire l'incarnato con piccoli punti luce strategici, quelli soliti di cui ho già parlato, per creare i quali corre in aiuto la magica penna di Ysl o altre varianti di illuminante o in crema o in polvere, basta sian capaci di riflettere la luce.
Le Blanc di Chanel Base cattura la luce sublimando il colorito.
Nel panorama delle proposte cosmetiche trova soddisfazione ogni esigenza: si trovano mascara e ombretti con glitter, da usare con razionalità:  mascara solo sulle punte delle ciglia e ombretti del genere destinati soltanto all'angolo interno dell'occhio oppure sotto l'arcata delle sopracciglia, parsimonia è la regola, a meno che non si debba posare  per Vogue.
Varietà anche per le ciprie illuminanti, all over e luminosissime.
Per quanto riguarda i trattamenti sono interessanti e da segnalare i sieri da utilizzare prima del contorno occhi che danno luce allo sguardo, già da tempo in commercio si trova Genefique Yeux Light Pearl di Lancome, quest'anno le possibilità sono varie anche in questo senso.
Altrettanto positiva la soluzione di una crema setosa che aiuta a ridurre le rughe e nel contempo contiene attivi illuminanti.
Ovviamente come in tutte le cose anche qui c'è un rovescio della medaglia: la base non crea problemi, ma gli illuminanti tendono ad accentuare le rughette presenti, soprattutto quelli in polvere.
Uso il contorno occhi Estee Lauder Cooling Eye Illuminator, fantastico perché davvero apre lo sguardo, dà luce, quasi cangiante, ma con finezza, purtroppo però tende a enfatizzare le odiosissime zampette di gallina per intendersi....(che nome.....va beh quelle insomma); questo nonostante sia una crema!! Quindi attenzione, tra pelle spenta e luminosità estrema anche a costo di render più visibili inestetismi come le rughe, si trova benissimo una via di mezzo.

Le Blanc di Chanel base multiuso per il colorito




Lo Studio di Creazione Maquillage di Chanel ha immaginato Le Blanc de Chanel, una base universale per il colorito che illumina istantaneamente il viso come un sottile velo di luce.
Un vero must tra i Make-up Artist professionisti.
Le Blanc di Chanel è un accessorio di bellezza essenziale, un sublimatore del colorito davvero unico.

Una promessa di luminosità immediata: riduce e attenua la visibilità di pori grazie all'estratto di hamamélis. Contiene inoltre polveri di silice e di mica di origine minerale che opacizzano delicatamente il colorito e un estratto di liquirizia che lo rende perfettamente uniforme.
La sua formula, arricchita con un complesso idratante, procura confort e morbidezza.
I segni della fatica sono cancellati. Il colorito appare riposato e risplende di una nuova luminosità.

Un prodotto multiuso:
Da applicare con le dita o col pennello, è una base per il maquillage che facilita l'applicazione del fondotinta e ne prolunga la tenuta.
Può anche essere utilizzato come correttore, per attenuare occhiaie o rossori localizzati.
Una sola goccia di questa base aggiunta al fondotinta o applicata sulle zone d'ombra dl viso e l'alchimia è fatta!



Consistenza di un latte, profumazione delicata e fruttata.







Questa base si stende facilmente, scivola e si assorbe subito lasciando la pelle liscia e luminosa in modo naturale.
Il flacone ha un dosatore molto pratico, lo preferisco al tubetto tradizionale, ne basta poca per realizzare l'effetto che promette, si riesce a dosare la quantità desiderata senza sprechi.

30 ml / scadenza 12 mesi dall'apertura

Inci:




martedì 16 settembre 2014

CARITA Paris Progressif Anti Rides Micro-peeling Lisse Intense



Progressif , linea leader nell'anti-invecchiamento , basata su tecnologia all'avanguardia, è una gamma di trattamenti mirati per combattere i processi di invecchiamento della pelle a tutti gli stadi:
-progressif anti- rides, prodotti studiati per ridurre i primi segni del tempo;
-progressif anti-age, prodotti studiati per ridurre i segni del tempo più visibili e marcati;
-progressif anti-age global, prodotti studiati per ridurre i segni di invecchiamento cutaneo legati anche a naturali cambiamenti interni.

Ogni giorno i continui movimenti del viso provocano delle microcontrazioni cutanee che , col tempo, causano la comparsa delle rughe di espressione. Queste rughe , che sono il riflesso delle nostre emozioni, appaiono soprattutto sulla fronte, agli angoli esterni degli occhi e tra le sopracciglia.
Carita ha creato lisse intense , gamma di prodotti specifici per ridurre la visibilità di tutti i segni, in particolare delle rughe d'espressione,preservando la giovinezza del viso.

Micro-peeling lisse intense:
Maschera levigante ad effetto distensivo e luminosità, che combina l'esfoliazione biologica con quella meccanica , migliorando in modo evidente l'aspetto della pelle.
Le microparticelle di diatomee esfoliano con delicatezza, mentre l'azione biologica dell'enzima papaina favorisce l'eliminazione naturale delle cellule morte in eccesso.
Il complesso bio-vegetale, esclusivo di Carita, arricchito di bio-peptidi, agisce sulle fibre di sostegno e rinforza il metabolismo cutaneo, favorendo l'attenuazione delle rughe. Le microperle di proteine del grano catturano l'acqua e riempiono le rughe dall'interno, donando al viso un aspetto disteso e compatto.

Risultati: la pelle è visibilmente più distesa e la grana perfettamente affinata. In pochi istanti, la pelle ritrova luminosità e morbidezza e le rughe sono come cancellate.

Come si usa: applicare uno strato sottile sulla pelle asciutta e pulita, evitando contorno occhi, sopracciglia e attaccatura dei capelli. Lasciare asciugare bene e "gommare" massaggiando con i polpastrelli fino a rimuovere completamente lo strato di prodotto. Sciacquare con acqua tiepida .
Usare 1/2 volte a settimana.


Questa maschera ha la consistenza di una crema ricca, è molto sostanziosa, quando si stende si ha l'idea di quanto sia quasi gommosa.




Profumazione delicatissima e fresca, ritrovo la pelle liscia e setosa , punto sfavorevole è il tempo di posa : perché si asciughi ci vogliono dieci minuti circa, io non lascio si secchi troppo perché diventa troppo aggressiva l'azione gommante, preferisco gommare appena si è un po' asciugata, ma il tempo è comunque lungo rispetto a altre maschere, oltre al tempo di posa, anche il gommage richiede diversi minuti. Si può fare una piccola prova dopo 10 minuti di posa: se si vede che si sbriciola , allora si può iniziare a gommare. Io consiglio di non lasciarla troppo in posa, almeno nel mio caso, se troppo secca irrita e arrossa la pelle durante il gommage. Bisogna trovare una via di mezzo, quella adatta alla propria pelle.
Comunque sia  vale la pena , i risultati soddisfano, basta dedicarsi un pochino di coccole in più!
Ottima maschera!



Tubetto da 50 ml, scadenza 12 mesi dall'apertura



Inci: