Sfoglio decine di riviste specializzate, guardo tutto quello che può darmi ispirazione...ma alla fin fine bisogna far i conti con due cose: armadio e stazza. Se dio vuole ( e gli conviene volerlo) come stazza siamo ok.....come armadio mai lamentarsi.....ma manca sempre qualcosa....detto questo finisco la frase di prima: finiti i conti detti evitate troppe riviste e aprite l'armadio..dopo anni di accumuli ci sarà ben qualcosa da combinare insieme! Mi diverto ad assemblare e devo dire che mi riesce bene...se poi l'armadio è semivuoto poco male...c'è una scappatoia...lo stesso vestitino può essere risvegliato con una calza nuova, oppure con un maxi foulard piegato a triangolo in vita; un paio di jeans può essere reinventato in mille modi...a volte basta un risvolto,una canotta semplicissima e un paio di Converse e si è più che a posto.
Io passati da poco i 30 ho deciso di fare acquisti seri oppure di mettere ciò che già ho,basta fuffigni.
Detto ciò vediamo che succede lì fuori....
Quest'anno si rivedono gli anni '50: anni in cui usciti dalla guerra ci sono stati grossi cambiamenti..su tutti i fronti (!)..anni in cui la donna si libera dalle catene, vuole essere vista,vuole far parte del mondo. E con la mentalità cambia anche il modo di vestire. Ecco le favolose gonne a ruota caratterizzate dalla vita alta che sottolinea il punto vita, accompagnate da micro pull sottili e fasciati. Vediamo gonna e maglia uniti idealmente e subito spezzati da grosse cinture legate strettissime.
Ci sono poi i pantaloni: in toni vivaci e con disegni che sembrano creati tagliando al laser le stoffe poi abilmente ricomposte in una magica alternanza di colori; ancora pantaloni,ma questa volta in toni scuri e con effetto used, pensati per la donna maschiaccio e per la donna che vuole essere pratica e non passare inosservata.
Propongono poi abiti shiny: tributo all'oro, vestiti dorati e luccicanti in tessuti leggeri e non.
C'è un inno alla luminosità,una ricerca infinita orientata verso lo splendore, oro per abiti dal taglio semplice e oro per abiti più sofisticati come quello nella foto seguente.
Dalle sfilate un ritorno ai '60 con i mitici vestitini bon ton sopra il ginocchio e non scollati, delicati nei colori, parsimoniosi nelle fantasie e morbidi nell'accarezzare la figura. Non so dove, ma l'ho letto.....qualche simpaticone suggerisce di non portarli dopo i trenta...ma dai....non commento perchè potrei sfoderare una buona antipatia...dico solo ok la minigonna si può lasciare alle teen...ma scusate tanto, vi faccio vedere due di questi abiti.....poi concludete voi...
Dopo tutto questo frastuono,la calma. I miei occhi si fermano sui toni delicati delle tinte pastello.
Non amo però i total look monotinta se si tratta di verde brillante, viola, rosso eccetera. ( come nelle foto monocromo verde che trovo pesante nonostante abbiano giocato bene il discorso e attenuato il total grazie alla velatura della calza che sfuma bene e non appesantisce pur essendo anch'essa verde ).
Discorso che non vale se protagonista è un delicato rosa cipria (foto sotto) , in questo caso benissimo sandali e foulard in tinta; per quanto riguarda il bianco lo scelgo per un total look senza paura.
Bene...sono le 23...e sono abbastanza stanca da poter concludere. Non ho allegato molte foto,non lo ritengo necessario anche perché questo post è solo una piccola spolverata.
Buonanotte
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